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Covid-19: cosa possono fare i prestatori?

Stiamo vivendo un periodo di incertezza: voi, noi e le PMI a cui abbiamo prestato stiamo subendo gli effetti della crisi legata al covid-19. Fortunatamente, questa crisi sta innescando anche una serie di nuove grandi iniziative. Nei nostri precedenti articoli abbiamo presentato le azioni che le nostre imprese clienti in tutta Europa hanno intrapreso per sostenere le comunità locali. Ma ci sono anche cose che voi, come prestatori, potete fare per sostenere le PMI. Vediamone alcune.

Liquidità

Molte imprese stanno sperimentando una diminuzione del proprio fatturato a causa delle misure adottate per far fronte all’emergenza sanitaria. In Italia, Francia e Spagna si sta assistendo a una progressiva riapertura, mentre nei Paesi Bassi i movimenti della popolazione sono meno limitati. Tuttavia, per le aziende con reddito inferiore o nullo è quasi impossibile continuare a pagare costi fissi come stipendi, affitti e ammortamenti del capitale. Per la sopravvivenza di queste imprese, è fondamentale che i creditori alleggeriscano la pressione. Come creditori, abbiamo fatto la nostra parte concedendo loro un congelamento di 3 mesi dei rimborsi di capitale. Non potremo mai ringraziarvi abbastanza per aver sostenuto questa misura in modo così massiccio. Grazie!

Acquisti online

La crisi ha fatto sì che molte aziende siano passate da un modello di business offline ad uno online. Quelle che prima vendevano i propri prodotti solo nei negozi, ora hanno aperto negozi online o utilizzano piattaforme esistenti (come Amazon o eBay) per vendere i loro prodotti. Ad esempio Two Chefs Brewing (del progetto Funky Falcon) vende ora le sue birre online.

Lo stesso vale per ristoranti, macellerie e panetterie. Molti hanno creato canali di consegna per contrastare il calo di fatturato dovuto alla chiusura dei loro punti vendita. Date un’occhiata a Uber Eats o Deliveroo e trovate i ristoranti più vicini a voi, oppure visitate direttamente il sito web del vostro ristorante preferito.

Anche i ristoranti più esclusivi hanno iniziato il servizio di consegna. A Parigi per esempio, Ducasse Paris ha lanciato il nuovo servizio Ducasse Chez Moi

Non solo i ristoranti hanno adattato i loro modelli di business: Qee (un centro francese di Yoga e Pilates) ha iniziato a offrire lezioni online su Zoom. Potete prenotare il vostro posto direttamente sul loro sito web.

La quarantena ci ha fatto anche riscoprire il nostro lato culinario e creativo. Molti di noi hanno fatto il pane in casa e hanno provato nuove ricette. Perché smettere ora? Date un’occhiata alle ricette di pane sul sito web di Ketterer Pan Alemán e approfittate di questa opportunità per acquistare il loro pane di alta qualità online o recarvi al loro negozio fisico a Castelldefels se vivete in zona. Potete anche acquistare direttamente direttamente sul loro sito web.

Voucher e prenotazioni

Potete anche sostenere le imprese a superare questo periodo acquistando dei voucher. Molte aziende del settore alberghiero e della ristorazione hanno iniziato a vendere buoni per un pasto da consumare in un secondo momento. In questo modo possono ancora generare fatturato mentre sono i ristoranti chiusi. Alcuni ristoranti vendono addirittura buoni a prezzi scontati, il che significa che si potrà avere una cena esclusiva a un prezzo più contenuto quando i ristoranti riapriranno le porte. Per esempio, l’hotel olandese La Paulowna ha già messo in vendita i suoi voucher.

Oltre ai buoni, è anche possibile programmare le prossime vacanze. Molti hotel hanno già riaperto le prenotazioni e sono pronti ad accogliere gli ospiti quando l’emergenza sanitaria sarà finita.

Domaine des Hauts de Loire, hotel del gruppo H8 Collection ha annunciato la riapertura il 26 giugno 2020! La struttura offre prenotazioni flessibili, con pagamento sul posto e cancellazione gratuita fino a 48 ore prima dell’arrivo. Quindi non aspettate oltre, prenotate subito il vostro prossimo soggiorno in una delle più belle regioni di Francia!

Seguire le imprese sui social

I piccoli gesti possono andare lontano. Un esempio perfetto è seguire sui social le imprese a cui avete prestato su October. La maggior parte delle nostre imprese clienti aggiornano spesso le loro pagine LinkedIn, Facebook, Twitter o Instagram. Seguirle non costa nulla e vi permetterà di essere sempre aggiornati sulle loro novità e magari accedere a servizi gratuiti. Ad esempio, sul canale Youtube di Synergym troverete lezioni a bassa e alta intensità, tenute da istruttori qualificati. Inoltre, gli utenti meno giovani potranno beneficiare di esercizi per rafforzare le ossa e mantenere la mobilità. Cosa aspettate? Mettetevi in forma con Synergym e iscrivetevi a il loro canale per restare sempre aggiornati.

Investire in nuovi progetti

La crisi in corso non ferma la domanda di credito. Alcune aziende stanno traendo beneficio dalle circostanze attuali, pensiamo per esempio alle alle società di logistica o ai fornitori di assistenza sanitaria. Anche queste imprese hanno bisogno di credito per poter continuare a investire propria crescita. Con il vostro prestito potete aiutarle a sostenere l’economia e le comunità locali. Come sempre, riceverete una notifica quando un nuovo progetto aprirà al finanziamento.