Intervista a un’impresa Lendix #7: L.A.M.

La sede di L.A.M. Spa a Spilamberto, Modena

L.A.M. S.p.a. è un’impresa italiana specializzata nella progettazione e sviluppo di botole, tende a rullo e particolari in plastica con tecnologia ad iniezione e termoformatura. La costante innovazione e l’elevata qualità dei processi e dei materiali utilizzati l’hanno portata a diventare leader nella fornitura di componentistica per treni, barche, autobus e macchine industriali e agricole.

Di recente L.A.M. ha ottenuto su Lendix un prestito di 250.000€ su 36 mesi per finanziare i costi di ricerca e sviluppo relativi al miglioramento del processo di produzione e allo sviluppo di nuovi prodotti. Ne abbiamo approfittato per rivolgere qualche domanda al CEO della società, Davide Malagoli.

Davide Malagoli, CEO di L.A.M. S.p.a.

Quali sono il suo percorso professionale e la storia della sua azienda?
All’età di 27 anni ho deciso di abbandonare lo sport professionistico e di entrare nell’azienda di famiglia per dare continuità all’attività fondata da mio nonno nella metà degli anni 60. LAM (all’epoca LEM) inizia producendo accessori in metallo per camion, corriere ed autobus.
Modena all’epoca era il principale distretto produttivo di tali veicoli e nel 61 compare la prima tenda a rullo a scomparsa per autobus (brevettata) grazie alla quale l’azienda vive il suo primo grande momento di sviluppo. Si stabilisce nel 71 a Spilamberto dove incrementa il parco clienti e avvia il processo di internazionalizzazione, divenendo oggi uno dei principali player a livello europeo per botole e tende per veicoli industriali.

Per quale motivo ha pensato al social lending per finanziare il suo progetto?
In un mercato in continua evoluzione anche le fonti di approvvigionamento devono essere continuamente esplorate e valutate. Utilizzo di stakeholder alternativi ai tradizionali canali di credito mi pare un corretto completamento della struttura finanziaria aziendale. Il nostro consulente ci ha indirizzato verso una piattaforma tra le più importanti.

È stato difficile convincersi ad affidarsi a una piattaforma on-line? Se sì, qual è stato l’elemento che ha sciolto i suoi dubbi?
Nonostante l’alto livello di informatizzazione della piattaforma, ho trovato lo scambio di informazioni rapido ed affidabile; sono da sempre propenso all’innovazione tecnologica, facendone elemento cardine per lo sviluppo aziendale.

Perché ha scelto proprio Lendix?
Nonostante la passione per l’innovazione, ho cercato un partner che avesse struttura e dimensioni tali da garantire il buon esito dell’operazione. Pertanto la piattaforma online di Lendix mi è parsa assolutamente allineata ai miei desideri.

Della sua esperienza in Lendix, vorrebbe cambiare qualcosa?
Ritengo che questa forma di finanziamento alle nostre latitudini sia in fase iniziale, pertanto come forse per altri strumenti di pagamento il futuro possa riservarci migliori condizioni.

Infine, vorrebbe dare un consiglio agli imprenditori che ci stanno leggendo?
Più che un consiglio una considerazione: nonostante l’azienda sia abituata a dialogare con parti terze sui propri processi (certificazioni ISO e IATF) ho trovato stimolante parlare di finanza al di fuori dei canali tradizionali.