Oggi pubblichiamo l’intervista a Fabrizio Bellese alla guida del gruppo B3, distributore di abbigliamento ed accessori per motociclisti dal 2011 con sede a Biella (BI).
Ricordiamo che B3 ha ottenuto 100 000 € dalla community di investitori Lendix per finanziare la creazione di una nuova linea di prodotti in pelle.
Ci racconta qual è stato il suo percorso e la storia della sua azienda?
Ho sviluppato tutta la mia carriera professionale nel mondo del retail lavorando come store/area/operations manager per realtà multinazionali. Nel 2006 ho costituito una mia società attiva nella distribuzione di abbigliamento e accessori per le due ruote. Il progetto imprenditoriale è nato avendo come focus la commercializzazione di marchi di terzi attraverso il canale outlet. Successivamente, partendo dall’esigenza di soddisfare in maniera puntuale i bisogni della clientela, ho fondato B3 Srl, società che si occupa della produzione di abbigliamento e accessori moto, distribuiti attraverso i punti vendita del Gruppo.
Per quale motivo ha pensato al social lending per finanziare il suo progetto?
Come imprenditore e come azienda siamo da sempre aperti all’innovazione. Quando l’opportunità ci è stata presentata dal nostro consulente finanziario, abbiamo subito pensato di attivare questo canale al fine di diversificare le nostre fonti di finanziamento.
È stato difficile convincersi ad affidarsi a una piattaforma on-line? Se sì, qual è stato l’elemento che ha sciolto i suoi dubbi?
No, in quanto la piattaforma ci è stata presentata da una società con cui abbiamo rapporti consolidati. Dopo alcuni approfondimenti interni, non è stato difficile riconoscere Lendix come un player internazionale e affidabile.
Per essere precisi, perché ha scelto proprio Lendix?
Per le tempistiche di risposta, per il profilo internazionale e per il taglio medio-grande delle operazioni.
Quali vantaggi ha ottenuto finanziandosi su Lendix (aumento del fatturato, nuove assunzioni, nuovi contratti, acquisto di ramo di azienda, ecc.)?
Grazie al finanziamento ricevuto siamo stati in grado di finanziare il lancio di un nuovo progetto relativo alla produzione in private label, che ci aspettiamo porterà a un sensibile incremento del fatturato e della marginalità.
Della sua esperienza in Lendix, vorrebbe cambiare qualcosa? Se sì, cosa ci consiglierebbe?
Come prima esperienza siamo soddisfatti. Per il futuro stiamo pensando di ricorrere nuovamente alla piattaforma per il finanziamento di nuove iniziative.
Infine, vuole dare un consiglio agli imprenditori che ci stanno leggendo?
Il consiglio è quello di essere aperti verso i nuovi strumenti in seguito alla digitalizzazione del settore finanziario, i quali possono costituire una valida integrazione del tradizionale canale bancario.