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Mathieu Louvrier, General Manager di October Connect

Mathieu Louvrier si è unito al team di October pochi giorni fa, il 20 giugno, come General Manager del team October Connect. Abbiamo subito colto l’occasione per rivolgergli qualche domanda e conoscerlo meglio.

Ciao Mathieu, cosa facevi prima di unirti ad October?

Mathieu: “Ho iniziato studiando economia, per poi laurearmi in marketing. Dopo gli studi, mi sono convinto che dovevo lavorare nelle vendite. Così ho iniziato la mia carriera nelle vendite, nel settore del disaster recovery per l’industria IT.

Alla fine degli anni ’90, questo mercato si è fortemente consolidato e ciò mi ha portato a passare a SemaGroup Recovery Services, acquisita da Schlumberger e venduta a IBM nel 2004. Dalle vendite sono passato alla gestione delle vendite e, infine, alla gestione della società per 4 anni.

In seguito, mi sono recato a Dublino per due anni per svolgere attività di coaching sulle vendite di servizi gestiti e servizi di integrazione. Quando sono tornato a Parigi, sono entrato nella divisione hardware dove ho gestito l’attività di storage in Francia. Avendo gestito essenzialmente l’ottimizzazione della produttività, volevo lavorare in una struttura più agile, dinamica e ambiziosa. Così sono entrato in Shift Technology, un’azienda SaaS specializzata nella lotta contro le frodi assicurative.

In 3 anni ho costruito un team di vendita in Europa da 9 a 23 persone.

Poi è arrivata l’opportunità di unirsi a October per gestire l’attività di October Connect.

Cosa hai trovato di interessante nella soluzione October Connect?

Mathieu: “A questo punto, posso dire che si tratta di un’opportunità unica per lanciare un’attività SaaS basata su una tecnologia comprovata.

La vera particolarità di October Connect risiede nella sua nascita all’interno di October, un’azienda che opera nello stesso mercato dei clienti di October Connect.

Il team conosce il business dei clienti di October Connect. Lo fanno da 8 anni.

Quindi non solo i modelli di intelligenza artificiale hanno beneficiato dell’apprendimento nel corso degli anni, ma anche l’esperienza commerciale dei team di October assicura la pertinenza delle funzionalità disponibili alle sfide aziendali dei clienti”

Quale sarà la tua tabella di marcia come General Manager di October Connect?

Mathieu: “Inizieremo a costruire il team, a definire la giusta strategia di mercato per October Connect, a lavorare sulla parte di marketing, ad avere il giusto messaggio, a distribuirlo meglio e a comunicare sul mercato. Con un’offerta come quella di October Connect, questo è più o meno quello che c’è da fare”.

Come è strutturato attualmente il team di October Connect? Si evolverà nei prossimi mesi? E quali sono le competenze richieste per entrare a far parte del team?

Mathieu: “Al momento, l’organizzazione di October Connect è abbastanza semplice e trasparente, siamo in due con Claire (leggi l’intervista della nostra Lead October Connect, Claire Juliard). Ma sarà strutturata abbastanza rapidamente, perché abbiamo appena fatto un’offerta che è stata accettata per un Junior Sales che arriverà all’inizio di luglio. Inoltre, Camille David, finora Head of Customer Success (leggi la sua intervista) si unirà al team October Connect il 1° luglio come Account Manager e si occuperà della relazione e dell’upsell con i clienti.

Allo stesso tempo, siamo alla ricerca di diversi profili, sia di Sales che di Marketing. Per entrare a far parte di October Connect, è necessaria un’esperienza nell’ambiente SaaS, che definisce le peculiarità di questo business. Sarà anche una questione di interesse, visto che stiamo lavorando a una nuova offerta. Infine, sarà apprezzata una conoscenza del business e dell’ecosistema dei finanziamenti”.

Vorremmo ringraziarti Mathieu per il tuo tempo. Per concludere questa chiacchierata, avresti qualche consiglio su un podcast, un libro o un film?

Mathieu: “Un consiglio per i podcast no, ho appena iniziato! Per le serie, sì, alcune, in particolare Peaky Blinders. Siamo tornati da Dublino con i bambini ed è stata un’occasione perfetta per continuare a praticare l’inglese grazie alla VO. Per quanto riguarda i film, ne darò due completamente diversi! Il primo è Star Wars di Lucas, anche se quando sei un grande fan devi guardare quelli della Disney. Il che mi ricorda un piccolo aneddoto alla Shift, i nomi delle offerte prendevano il nome dai personaggi o da termini specifici di Star Wars, per esempio la soluzione di automazione si chiamava “Luke”. Il secondo film, un po’ più legato alla famiglia: Delusion of Grandeur (La follia dei grandi)“.