Nel nostro articolo Meeting the CEOs of October, facciamo una chiacchierata con i CEO di Francia, Italia, Spagna, Paesi Bassi e Germania. In questo episodio ci siamo seduti a fare una chiacchierata con Gregoire de Lestapis, CEO di October Spagna.
Cosa hai studiato e quali sono state le tue esperienze lavorative prima di October?
Ho studiato Finanza Internazionale a Parigi prima di iniziare una carriera trentennale nel settore bancario.
Per 15 anni ho lavorato con Banque Indosuez, una banca d’investimento poi acquisita dal Credit Agricole, mentre per altri 15 anni con la banca retail spagnola BBVA.
Queste istituzioni finanziare mi hanno permesso di cambiare posizione ogni tre anni, e di lavorare in varie città del mondo come Jakarta, Londra, Johannesburg, Madrid, Parigi, Chicago e Londra con Credit Agricole, mentre Madrid, Hong Kong e Parigi con BBVA.
In quest’ultima posizione ho avuto l’opportunità di incontrare Olivier e Patrick all’inizio del 2016 e sono rimasto affascinato dalla loro visione.
È stato allora che ho deciso di unirmi a loro in questo incredibile viaggio di trasformazione del finanziamento delle PMI grazie alla tecnologia di October“.
Quali sono le sfide e le opportunità del mercato finanziario spagnolo?
La Spagna è un paese fatto di PMI. Le PMI spagnole rappresentano il 99% del totale delle aziende del paese, il 70% dell’occupazione e del PIL.
L’opportunità di mercato è all’interno di questo quadro, in un contesto non semplice per le banche.
Infatti, dopo la crisi finanziaria del 2008, la relazione tra le PMI e le loro banche ha sofferto a causa della stretta creditizia.
Come ovunque in Europa, le banche spagnole devono affrontare una tripla eredità: filiali fisiche, piattaforme tecnologiche obsolete e un focus maggiore sul prodotto rispetto alla soddisfazione dei clienti.
Il sistema bancario spagnolo deve fare i conti con la digitalizzazione, i bassi margini di profitto, le crisi economiche ricorrenti e i regolamenti sempre più severi. Di conseguenza, le banche stanno adottando misure che includono la chiusura delle filiali e il ridimensionamento per ridurre efficacemente le loro spese operative.
Sul versante dell’alternative banking, i fondi di private equity e di debito si stanno concentrando o su grandi transazioni (sopra i 10 M€) per pochi operatori o su piccoli finanziamenti a breve termine per poche piattaforme.
Noi crediamo di poter apportare un cambiamento, combinando l’opportunità di finanziamento alternativo insieme all’efficienza del processo grazie alla tecnologia.
Quali trend osservi in Spagna nel mercato dei finanziamenti?
Nel 2020, il mercato è stato inondato da prestiti che sono stati forniti esclusivamente dalle banche con la garanzia dello Stato.
Tuttavia, gran parte di questi prestiti erano una semplice trasformazione di linee di credito a breve termine in finanziamenti a lungo termine.
Da qui la necessità di liquidità aggiuntiva per le PMI. Inoltre, sappiamo che nel mondo bancario uno più uno non fa due in termini di esposizione al credito.
Le attuali mega fusioni nel mercato spagnolo avranno quindi un doppio effetto: una contrazione dell’offerta di credito, quindi meno credito alle PMI, e un focus sull’implementazione degli obiettivi di riduzione delle spese operative invece della soddisfazione del cliente, quindi meno innovazione e trasformazione.
Questa situazione rende October più rilevante per le PMI di oggi e di domani.
In che modo questi trend differiscono da quelli degli altri paesi in cui October opera?
Negli ultimi 10 anni, le banche spagnole sono state in grado di offrire un alto livello di servizio ai clienti retail grazie a un profondo cambiamento nei servizi digitali offerti.
Sono probabilmente le banche più efficienti e con più esperienza digitale nel segmento retail in Europa.
Il focus delle banche spagnole sul retail banking ha lasciato il servizio alle PMI piuttosto inefficiente, con processi di credito macchinosi attraverso una struttura di gestione del rischio multilivello, con conseguente frustrazione e consumo di tempo per le PMI quando cercano un finanziamento.
È qui che crediamo di avere un ruolo da svolgere offrendo loro la nostra collaborazione con October Connect, la nostra tecnologia di neolending. Abbiamo la volontà di collaborare con le banche, insieme abbiamo fiducia che troveremo il modo.
Qual è l’obiettivo della tua country nel 2021? Su cosa vi concentrerete?
Abbiamo un triplice obiettivo.
Prima di tutto è quello che chiamiamo Fill the gap with October Classic, una soluzione di finanziamento per operazioni di “investimento per la crescita” tra 1 e 2 M€.
La crisi sta generando opportunità per le aziende resistenti di investire in nuovi mercati, investire in capacità produttive o acquisire concorrenti.
Queste transazioni sono troppo piccole per le istituzioni di private equity, fondi di debito o investment banking e troppo grandi e difficili per la rete tradizionale di banche commerciali.
Abbiamo sviluppato una certa competenza e reputazione con i nostri partner sul mercato in questo campo e siamo coinvolti in molte di queste transazioni.
Il secondo è lo sviluppo di un’offerta scalabile per i ticket piccoli sotto i 250.000 euro.
Sfruttando i nostri dati e modelli di scoring miglioriamo il customer journey attraverso un’App unica dedicata ai nostri partner e forniamo un accesso diretto alla piattaforma per le nostre imprese.
L’obiettivo è quello di essere in grado di fornire una decisione di credito entro poche ore, il famoso “Time to Yes” come il mio buon amico Thorsten Seeger ha menzionato nell’intervista al CEO tedesco.
Il nostro terzo obiettivo è quello di presentare October Connect, la nostra tecnologia neolending alle istituzioni finanziarie, come una soluzione integrata B2B end to end o come una connessione modulare via API per uno o più moduli come il nostro modello di scoring o strumenti antifrode.
Cosa pensi che sia tipico di October?
October è unico in tanti modi: diciamo quello che facciamo e facciamo quello che diciamo.
La trasparenza e la reputazione sono generatori di fiducia, e la fiducia è al centro dell’industria dei servizi finanziari. L’esperienza del cliente è un’ossessione che sfrutta la tecnologia per offrire un servizio efficiente e differenziato ai nostri interlocutori.
Sono affascinato dalla nostra costante evoluzione, costruendo la nostra tecnologia e dispiegando le nostre ali in cinque paesi europei.
Abbiamo iniziato come una piattaforma di prestito tradizionale, facendo un lavoro eccezionale per i nostri investitori retail e istituzionali di prima classe.
In seguito abbiamo costruito il datalake e le competenze per industrializzare la nostra offerta per le PMI.
Ora stiamo passando al livello successivo, aggiungendo un nuovo piano al razzo con October Connect, la piattaforma neo lending per le istituzioni finanziarie.
In termini di talenti, abbiamo assemblato un team incredibile in 5 paesi, diversi per origine, genere ed esperienza che lottano insieme per realizzare la nostra missione. Dare potere alle imprese semplificando e democratizzando il loro finanziamento.
Cosa rende October una vera azienda tecnologica?
In October stiamo costruendo qualcosa di tangibile, grazie al valore aggiunto di ogni membro del team che è immediatamente visibile, poiché ognuno è parte della costruzione ed è autorizzato a dare il suo contributo.
L’attuale organizzazione per cui abbiamo il team CPO che si interfaccia tra gli utenti e il team CTO con un ciclo di rilasci di 3 settimane è una ricetta per l’innovazione e per un’implementazione scalabile.
Ci concentriamo sulla scalabilità del nostro business, per permettere una crescita sostenibile grazie al miglioramento della tecnologia con l’obiettivo di soddisfare le esigenze esplicite e implicite del nostro cliente.
Questo focus include ora anche i partner bancari che sono interessati a utilizzare parte della nostra tecnologia per offrire un processo digitale ai loro clienti al fine di migliorare la loro esperienza, controllando i costi operativi.
Con quale valore di October si identifica maggiormente?
Naturalmente Think customer experience first e Always improve sono i miei preferiti a livello professionale perché sono il cuore di ciò che facciamo e di come lo facciamo.
Ma Enjoy the Journey è la mia scelta personale perché rappresenta il mio modo di affrontare la vita.
Sono entrato in October perché vi ho trovato persone eccezionali con una rara combinazione di capacità visionarie e operative.
Ora, 5 anni dopo, sono orgoglioso di far parte di quella squadra diversificata e di partecipare alla costruzione collettiva di un’azienda unica che fa leva sulla tecnologia.
Questo è il viaggio che mi muove ogni singolo giorno, con determinazione ed entusiasmo.
Infine, puoi raccontarci il tuo progetto più memorabile?
Guardando indietro, il progetto più memorabile è stato il primo mai finanziato da October in Spagna.
Ha rotto lo stampo delle piattaforme di finanziamento per la dimensione e la durata del prestito.
Questo è stato il risultato del duro lavoro di tutti i pionieri del team di October per iniziare l’espansione internazionale.
Permettendo operazioni transfrontaliere da parte degli investitori attraverso la prima piattaforma straniera approvata dal regolatore spagnolo.