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October e i Confidi

Le due metà della mela, per deliziare le PMI italiane e i conti dei Confidi.

October è un habitué di Confires e, nel corso degli anni, ha stretto diverse collaborazioni dimostrando che gli attori Fintech e i Confidi possono essere davvero un connubio perfetto.

La trasformazione digitale in atto nel settore finanziario, infatti, ha risposto alle aspettative in termini di esperienza utente, velocità e livello di servizio atteso non solo della clientela privata ma anche delle PMI. La pandemia Covid-19, poi, ha accelerato ulteriormente questo fenomeno.

L’innovazione e la rapidità, caratteristiche del settore Fintech e delle piattaforme digitali, sono oggi richieste anche nel settore dei finanziamenti alle imprese e a disposizione dei Confidi.

Per saperne di più, abbiamo intervistato Sergio Zocchi, amministratore delegato di October Italia.

October è una fintech europea specializzata nei finanziamenti alle PMI, che ha deciso di rendere disponibili le proprie soluzioni innovative anche a terze parti: di cosa si tratta?

“In due parole, stiamo parlando di October Connect, la nostra soluzione SaaS per terze parti, con cui il know-how e la tecnologia di October sono a disposizione delle istituzioni finanziarie – come i Confidi – interessate a digitalizzare i propri processi di credito.

Da sempre i Confidi condividono con noi cultura e visione, contribuendo sia a facilitare l’accesso al credito delle PMI che all’educazione finanziaria del Paese.

Ecco perché siamo entusiasti all’idea di lavorare insieme ai Confidi proponendo le nostre soluzioni innovative: istantanee e sicure, perché forti di un approccio data-driven, e sostenibili, grazie a strumenti come il nostro ESG X-Ray”.

Soluzioni innovative: quali sono esattamente?

“October Connect risolve un problema fondamentale: permette ai Confidi di avere una visione a 360 gradi dei rischi di una PMI.

Oltre ad un report ESG dell’impresa (conforme alla tassonomia europea), la soluzione SaaS data-driven di October mette a disposizione diversi moduli.

Tra questi, l’analisi automatizzata dei rischi basata sui dati transazionali, l’analisi antifrode dei documenti con relativa estrazione dei dati e l’utilizzo del machine learning per una valutazione istantanea del rischio di credito dell’impresa”.

Dati e tecnologia: come si integra questo modello con la componente umana?

“Tecnologia e human touch non sono in antitesi, anzi! Ogni report, ogni indicatore, ogni informazione è una sorta di “super potere”, concedetemi il termine, nelle mani del dipartimento Crediti e consente di risparmiare tempo, evitando attività time consuming e dedicandosi all’analisi qualitativa dei dati.

In October lo sappiamo bene, perché siamo sviluppatori di questa tecnologia e anche utilizzatori quotidiani: i nostri team finanziano direttamente le imprese e allo stesso tempo collaborano costantemente con i nostri sviluppatori per potenziare ulteriormente gli strumenti e gli output.

Questo modello di business fa un’enorme differenza per i nostri clienti e costituisce un grande vantaggio competitivo per noi, ma soprattutto per chi utilizza successivamente una soluzione testata e rodata dal team italiano e anche dal team francese, spagnolo, olandese e tedesco.

Il risultato? La possibilità di elaborare dati grazie a differenti scenari frutto dell’osservazione di cinque importanti Paesi europei”.

Fintech europea e risultati europei: vediamoli insieme.

“In soli otto anni, October ha finanziato 4.000 PMI per un importo intorno al miliardo di euro.

I numeri sono importanti, ma è bene andare oltre la mera considerazione quantitativa.

In questi anni, e grazie a tutti gli scenari analizzati tramite la nostra visuale privilegiata, infatti, abbiamo capito che il cambio di marcia è inevitabile: la tecnologia aiuterà a fornire ai clienti ciò che vogliono, cioè un prodotto migliore e più trasparente, mantenendo al contempo il business al sicuro a beneficio di tutte le parti interessate.

Innovazione, capacità di utilizzare fonti alternative dei dati e tecniche di machine learning, utilizzate anche per lo sviluppo dei modelli di credit scoring, permettono di rispondere più velocemente alle imprese offrendo loro la migliore esperienza e soluzioni di embedded finance ai nostri partner e ai loro clienti.

Il nostro scoring ESG e il nostro ESG X-Ray, ad esempio, sono proprio una dimostrazione concreta di questo approccio, che rappresenta un’opportunità per le imprese ma anche per i Confidi.

Ne sono convinto da anni e lo sottolineo anche qui: October e i Confidi possono davvero essere le due metà della mela, per deliziare le PMI italiane e i conti dei Confidi.