La diversificazione è una delle regole d’oro del buon investitore. Ogni investimento, infatti, comporta sempre una percentuale di rischio: una buona diversificazione del portafoglio è un ottimo strumento per minimizzare il rischio e difendersi da possibili default. Ma che cos’è la diversificazione? E come fare per costruire un portafoglio diversificato? In questo articolo proviamo a rispondere in modo semplice a queste domande, con qualche suggerimento utile per gli investitori meno esperti.
La logica che guida la diversificazione risponde all’impossibilità di conoscere in anticipo le performance future dei propri investimenti. Una variabile nella quale, sostanzialmente, risiede il rischio di ogni investimento. L’idea di fondo per minimizzare i rischi che derivano da questa incertezza consiste nel frazionare i propri investimenti su diversi progetti, in tal modo ripartendo il rischio legato alle performance dei singoli investimenti.
Esempio:
Se vuoi investire 1.000 € puoi scegliere di dedicarli tutti ad un unico progetto “Alfa” oppure ripartire l’investimento su 4 diversi progetti (“Alfa”, “Beta”, “Gamma”, “Delta”) dedicando a ciascuno 250 €. Cosa succede se il progetto “Alfa” va in default? Nel primo caso rischi di perdere tutto il tuo capitale, mentre nel secondo solo un quarto del tuo capitale è a rischio.
Inoltre, in un portafoglio ben diversificato le perdite di capitale possono essere compensate dal rendimento degli altri investimenti. Maggiore la diversificazione, più basso sarà il tasso medio necessario per assorbire una perdita. Ad esempio, volendo investire 1.000 € a 48 mesi, se ripartisci l’investimento su 5 aziende ti serve un tasso medio dell’11,5% per assorbire un’eventuale perdita. Ma se diversifichi su 50 aziende sarà sufficiente un tasso medio del 1,01% (nell’ipotesi di ripartire l’importo totale di 1.000 € in parti uguali su tutti i progetti).
Quindi…
- Per un buon contenimento del rischio, diversifica il tuo portafoglio su almeno 50 progetti;
- Quando apri il tuo Conto Lendix, dividi per 50 la somma totale che desideri investire. In questo modo otterrai l’importo da investire su ciascun progetto, in qualche mese potrai facilmente raggiungere quota 50;
- Nella scelta dei tuoi investimenti fai attenzione alla natura dei progetti: scegli aziende provenienti da settori e Paesi diversi, diversifica su finanziamenti con tassi e durate differenti.