“Sulle tracce dell’innovazione tra banca e fintech”, Sergio Zocchi su Wall Street Italia

Per affrontare il cambiamento imposto dalle start up fintech le banche possono sfruttare due assi: la fiducia e l’innumerevole quantità di dati raccolti nel corso degli anni.

Da tempo è in corso una trasformazione radicale nell’utilizzo dei servizi finanziari e nella gestione del denaro. Le tecnologie sviluppate dalle innumerevoli start up del fintech stanno velocizzando questo processo di cambiamento e mettendo gli istituti bancari di fronte alla necessità di rinnovarsi profondamente per non soccombere. Le strade per affrontare questa importante trasformazione sono principalmente due: si può rincorrere l’innovazione tecnologica sviluppando prodotti proprietari nell’ambito di dinamiche consolidate di processo e servizio oppure aprirsi a modelli di business diversi, perseguendo il cosiddetto approccio del “bank as a service” o del “bank as a platform”. Si tratta inevitabilmente di una scelta difficile da un punto di vista strategico ma questa è la questione fondamentale e ineludibile, sulla quale tutti gli istituti bancari sono chiamati oggi a ragionare.

[…] È tempo per le banche di chiedersi quali siano i loro principali punti di forza focalizzandosi sulle aree per loro più distintive. Il business all’interno del quale le banche si trovano oggi a operare è quello della fiducia ed è proprio questa la componente che oggi marca la loro distanza rispetto alle fintech emergenti. Esiste una grande differenza tra competere nel business della gestione del denaro e in quello della fiducia. Nel primo caso si ragiona in termini di prodotti e servizi come il conto corrente, i pagamenti e i finanziamenti. Per gli istituti di credito non è più il tempo di vendere prodotti finanziari che assolvono a una precisa funzione legata al denaro quanto piuttosto espandere la fiducia di cui godono verso altri servizi lungo tutta la catena del valore.

Leggi la versione integrale dell’articolo di Sergio Zocchi (AD Lendix Italia) pubblicato sulla rivista mensile Wall Street Italia (Ottobre 2017).

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