Vuoi sapere tutto quello che ti serve sui Report SFDR?
In qualità di ente sostenibile e socialmente responsabile, October integra sistematicamente i criteri ESG nella propria attività e nel meccanismo d’investimento. In particolare, il nostro ultimo fondo, October SME V, è conforme al Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).
Il profondo impegno di October verso investimenti a favore dell’ESG trova conferma nella rendicontazione SFDR pubblicata con un anno di anticipo rispetto alla prima scadenza obbligatoria: le prime dichiarazioni SFDR del Fondo sono state infatti pubblicate sul nostro sito Web il 30 giugno!
Riconoscendo la complessità e la natura tecnica del documento, abbiamo deciso di creare questo articolo per riassumerne gli aspetti chiave. In questo modo, sarai in grado di apprezzare gli elementi più significativi dei nostri sforzi in materia ESG, senza dover dedicare troppo tempo.
Strategia d’investimento
Il fondo October SME V è classificato come fondo promotore di caratteristiche ambientali e sociali. In sintonia con ciò, October segue una strategia d’investimento che aderisce a determinati Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite:
- SDG 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica: le attività di concessione di prestiti di October sostengono la crescita sostenibile di migliaia di PMI europee, creando e mantenendo decine di migliaia di posti di lavoro.
- SDG 13 – Agire per il clima: October si concentra sull’impatto ambientale limitando certi settori e utilizzando il punteggio ESG. Vengono quindi premiate le società potenziali con eccellenti performance ambientali e richieste finalizzate a ridurre tale impatto.
Per quantificare il contributo del Fondo a questi OSS, October ha stabilito una serie di obiettivi, specificamente applicati alle proprie attività e target – le PMI europee.
Valutazione della performance ESG
October adotta questa strategia di investimento sostenibile attraverso una costante valutazione ESG, applicata al 100% delle richieste di finanziamento ricevute dall’avvio del fondo SME V (settembre 2022).
Score ESG di October
Questa valutazione sistematica delle performance ESG prevede l’uso di un punteggio basato su dati proprietari, denominato “October ESG Score”. Tale punteggio comprende oltre 30 KPI ESG e viene aggiornato in base alle informazioni raccolte durante le diverse fasi del processo di analisi del credito. È fondamentale che un punteggio ESG completo sia presente affinché una richiesta di finanziamento possa essere inoltrata al Comitato di Credito di October per una valutazione.
La natura del punteggio ESG, basata sulla raccolta di dati, si basa fortemente sull’estrazione automatica di dati per minimizzare sia la parte dichiarativa che il rischio di imprecisioni, ottimizzando così la comparabilità e la scalabilità di questi dati nel nostro portafoglio.
Impatto ESG sul pricing
Essendo classificato secondo l’Articolo 8 SFDR, il fondo October SME V promuove ulteriormente le caratteristiche ESG del suo portafoglio assegnando un pricing impact al punteggio ESG. Questo avviene attraverso un sistema di bonus/malus che premia i progetti con un buon punteggio ESG e penalizza quelli con un punteggio inferiore. Gli incentivi al pricing variano da un bonus massimo di 20 bps per il miglior punteggio ESG (A) a un malus di 20 bps per il peggior punteggio (E), mentre il punteggio ESG medio (C) è considerato neutro. Grazie a questo incentivo, ben 18 progetti hanno ricevuto un bonus dal settembre 2022.
I bonus/malus ESG si riflettono nel tasso di interesse finale proposto a ogni impresa, che è legato alla valutazione complessiva. Questo significa che le aziende con alti standard ESG otterranno tassi più vantaggiosi e saranno più inclini ad accettare l’offerta di finanziamento. Come risultato di questo meccanismo, col tempo, il portafoglio del fondo October SME V sarà composto da un numero sempre maggiore di società con valori ESG di rilievo!
Finanziamenti con finalità sostenibili
È stato introdotto un sistema di classificazione volto a riconoscere quei prestiti che contribuiscono a scopi di sostenibilità ambientale e sociale, in linea con la tassonomia UE e con gli obiettivi (OSS) selezionati dalla strategia di investimento.
All’interno dell’apposito questionario, tutte le società che presentano una richiesta di finanziamento sulla piattaforma October sono tenute a indicare la finalità del prestito richiesto. È necessario specificare se tale scopo sia legato a tematiche di sostenibilità sociale o ambientale. In caso affermativo, viene richiesto di individuare lo scopo primario del loro investimento da un elenco in linea con gli obiettivi della Tassonomia Europea. Per fare un esempio, le motivazioni ecosostenibili del finanziamento potrebbero riguardare la realizzazione di interventi a favore dell’efficienza energetica o lo sviluppo di mezzi di trasporto a basse emissioni.
Il 100% dei progetti finanziati è stato sottoposto a una valutazione dell’impatto ambientale e sociale attraverso l’October ESG Score. Dall’analisi, è emerso che un progetto finanziato dal Fondo su sei presentava uno scopo primario di investimento legato alla sostenibilità. Due esempi sono rappresentati dai progetti CargoFlexx #2 e Torus Cooling.
Indicatori
I report SFDR forniscono dettagli su una varietà di indicatori conosciuti come Principal Adverse Impacts (PAI), che si riferiscono a criteri di sostenibilità richiesti per legge. Questi indicatori sono suddivisi in due categorie principali: ambientali e sociali.
Da un lato, a causa della fase ancora iniziale di segnalazione e della limitata disponibilità di dati coerenti con i PAI nel mercato europeo delle PMI, l’interazione con alcuni di questi indicatori è ancora in fase di maturazione e si basa sull’uso di proxy o di possibili stime.
Tuttavia, da un altro punto di vista, molti altri indicatori richiesti dalla legislazione possono essere monitorati automaticamente grazie alle tecnologie e ai processi di October. In un mercato in cui le PMI e le istituzioni finanziarie spesso incontrano difficoltà nel monitorare gli indici ESG, questa situazione evidenzia concretamente:
- l’alto potenziale della nostra tecnologia, in grado di reperire ed elaborare dati ESG al pari di quelli finanziari;
- il virtuosismo dei nostri processi, allineati a sistemi e standard di sostenibilità consolidati.
Focus sugli indicatori ambientali
Esposizione a imprese attive nel settore dei combustibili fossili
La politica di esclusione di October è sempre stata focalizzata su questo aspetto: applicata come primo filtro nel processo di finanziamento di October, questa politica esclude preventivamente tutte le aziende che operano nel settore dei combustibili fossili. Questo è un esempio perfetto di come non sia necessario creare o monitorare un indicatore complesso, poiché i processi di October assicurano automaticamente un’esposizione del nostro portafoglio al settore dei combustibili fossili pari allo 0%.
Attività che hanno un impatto negativo sulle aree sensibili alla biodiversità
La tecnologia brevettata da October consente di identificare la posizione geografica delle imprese esaminando i relativi documenti e di confrontarla con le mappe delle aree sensibili alla biodiversità fornite dalle autorità competenti. Questo permette a October di determinare automaticamente se un’azienda ha un impatto negativo su queste aree e se queste ultime sono esposte a rischi specifici per la biodiversità o la sostenibilità.
Possesso di un’etichetta ambientale/ESG
Nel questionario di October rivolto alle imprese, viene chiesto loro di indicare se siano in possesso di un’etichetta ESG riconosciuta a livello internazionale o locale. La presenza di un’etichetta implica il riconoscimento degli sforzi compiuti da una società in materia di tutela ambientale, sociale e di governance. Ottenere una certificazione simile può essere particolarmente impegnativo per le PMI, perciò ottenerne una è un forte segnale della loro qualità, del progresso e dell’affidabilità circa le prestazioni e gli standard ESG.
Focus sugli indicatori sociali
Violazioni dei principi del Global Compact delle Nazioni Unite e delle linee guida dell’OCSE destinate alle imprese multinazionali
Operando esclusivamente in Paesi riconosciuti come firmatari dei principali trattati, direttive e statuti internazionali, October si assicura che lo 0% delle PMI finanziate dal Fondo nel 2022 violi i principi del Global Compact delle Nazioni Unite e le linee guida dell’OCSE destinate alle imprese multinazionali. Inoltre, October si impegna a condurre controlli approfonditi e processi di due diligence su tutte le potenziali società in portafoglio durante la fase di domanda di finanziamento.
Diversità di genere nell’organico
Il rapporto medio tra personale femminile e maschile in tutte le società in cui il fondo SME V investe è del 36,75%. Lo score ESG di October include un parametro dedicato all’equilibrio di genere, il quale misura la percentuale di donne sul totale della forza lavoro di un’impresa. Si tratta di uno dei principali indicatori di performance sociale nell’ambito della valutazione ESG, ed è ricavato dal questionario che ogni società è tenuta a compilare.
Esposizione ad armi controverse
La politica di esclusione di October garantisce che lo 0% delle PMI finanziate dal Fondo nel 2022 sia esposto ad armi controverse, escludendo tutti i settori legati ad armi e munizioni.
Previdenza sociale e imposte
Il 49% delle imprese finanziate versa i propri contributi previdenziali e fiscali regolarmente, non presentando alcuna anomalia.
Lo score ESG di October include un apposito indicatore che verifica se le società richiedenti garantiscano la sicurezza sociale dei propri dipendenti, effettuando pagamenti puntuali e completi.
Strettamente legato a questo aspetto è anche il versamento tempestivo e corretto delle imposte. Entrambi questi aspetti possono essere accertati analizzando i conti bancari e gli estratti conto mediante uno strumento tecnologico come Bank X-Ray, sviluppato da October.
La presentazione di questo rapporto sottolinea il nostro impegno assoluto verso le questioni ESG. È una tappa fondamentale nel viaggio di October verso un’attività più sostenibile. Continueremo a migliorare in futuro e, soprattutto, vi manterremo informati nel modo più trasparente possibile!
Per maggiori informazioni, è possibile accedere ai report pubblicati qui.